Progetti per tutti i gusti

Progetti per tutti i gusti

Nemmeno gli impianti più “cattivi” ci spaventano, anzi! Ci divertiamo a mettere alla prova le nostre conoscenze tecniche per migliorare o semplicemente ripristinare dei sistemi destinati a locali pubblici come bar, discoteche, sale prova, etc etc… Sapere che tutto quello che sta funzionando in quel momento è frutto della tua inventiva e capacità professionale è una grandissima soddisfazione, che di riflesso provvede al cliente un risultato spesso al di sopra delle aspettative.

Progettare Hi-Fi è una realtà che nasce dalla passione e procede lungo una strada sempre coerente. Chiamaci per qualsiasi tua necessità, non pensare che non sia possibile creare un sistema minimale, magari, ma in grado di assolvere alla funzione sia acustica che estetica nella tua casa, sapremo in ogni caso tener conto di tutte le tue necessità, sia di carattere musicale, che estetico e finanziario (lo lasciamo per ultimo quello finanziario, anche se nel creare il tuo progetto lo terremo sempre in cima alla lista, al pari degli altri).

Cablaggi, che passione!

Cablaggi, che passione!

Il fatto di lasciar curare l’installazione ad un professionista significa spesso anche evitarsi molti grattacapi! Un sistema home cinema multivia necessità, come in questo caso, di una mole di cavi non indifferente, a causa dei molti componenti da collegare tra di loro. Se ti piace la musica e non vuoi fare altro che sederti ad ascoltarla, lascia fare a noi! E non preoccuparti per eventuali future necessità, perchè avremo cura di tenere una copia del progetto e potremo intervenire senza alcun problema, andando dritti a focalizzare gli inteventi necessari. 

Impianti personalizzati

Un impianto completamente personalizzato permette di costruire un “ambiente sonoro” partendo dall’abitacolo di un veicolo. Non avendo le restrizioni imposte da un impianto a scomparsa, è possibile sostituire, ricostruire, spostare gli elementi necessari all’installazione dei dispositivi audio. L’esempio più semplice è la ricostruzione di un bagagliaio in modo da sistemare al suo interno altoparlanti ed elettroniche, per poi passare alla ricostruzione dei montanti per montare gli altoparlanti delle medio/alte frequenze, oppure la ricostruzione dei pannelli porta realizzando dei supporti per uno o più altoparlanti che non sarebbe stato possibile installare nella predisposizione originale.

Noi di Progettare Hi-Fi abbiamo già realizzato decine di impianti di questo tipo, e sappiamo perciò intervenire nel modo più consono basandoci sui desideri del cliente. Realizziamo parti in vetroresina modellate su misura ed anche parti in legno o metalli lavorate con macchine a controllo numerico, per assicurare una estrema precisione e giunture che durano nel tempo.

Impianti a scomparsa

Impianti a scomparsa

Autoradio di serie

Impianto a scomparsa: una via praticabile

La richiesta di realizzare impianti cosiddetti “a scomparsa” è in aumento, probabilmente per via del fatto che le automobili attuali escono dalla fabbrica con sistemi audio molto più integrati di una volta. Conseguentemente, l’inserimento di componenti after market non specializzati diventa una operazione difficilmente eseguibile senza dover modificare l’estetica originale. Fortunatamente col tempo le aziende del settore hanno avviato la produzione di componenti dedicati, che permettono agli installatori di comporre impianti anche di alto livello senza minimamente inficiare l’estetica dell’abitacolo, che rimane pressochè invariata.

D’altra parte, gli audiofili più smaliziati pretendono l’installazione di componenti che richiedono da parte dell’installatore grosso impegno sia di fantasia, che tecnico e pratico. In questi casi, infatti, necessitano molta abilità e competenza per riuscire a mettere insieme la resa sonora con l’invisibilità dell’installazione! Questo distingue colui che si definisce installatore solo perchè è in grado di installare un’autoradio, un amplificatore e alcuni altoparlanti, da colui che lavora da professionista mettendo a disposizione del cliente un know-how frutto di molti anni di epserienza, sui veicoli più disparati. Quest’ultimo, infatti, saprà preventivamente suggerire al cliente la via da seguire per ottenere il massimo equilibrio tra installazione e prestazioni acustiche, e portare poi a termine la lavorazione mantenendo i risultati promessi.

Dall’installazione degli altoparlanti, di un eventuale subwoofer, fino a quella di uno o più amplificatori, comandati dalla sorgente di serie o una che comunque ne racchiuda tutte le funzionalità (ricordiamo che oramai una sorgente di serie integra nel display informazioni non legate soltanto all’impianto audio, e che spesso controlla dalla sua tastiera anche altri contolli, come ad esmpio il climatizzatore) il professionista saprà eseguire la lavorazione nel totale rispetto dell’auto.

Quando e come conviene intervenire?

Qui sotto alcuni esempi in cui necessita una unità che trasformi il segnale della sorgente di serie, in uno preamplificato in grado di pilotare uno o più amplificatori. Queste unità molto spesso incorporano un processore dsp (digital signal processor) in grado di portare sul segnale modifiche importanti, come per esempio l’equalizzazione, il filtraggio crossover, il ritardo temporale, etc.

In questo modo, mantenendo inalterata la parte estetica dell’abitacolo, possiamo ottenere una migliore amplificazione del segnale, guadagnando sia dal punto di vista qualitativo che da quello quantitativo (più potenza).

Chiaramente, più potenza significa anche dover installare nuovi altoparlanti che siano in gradi di digerirla! In questo caso si può ricorrere all’installazione di kit già predisposti per i singoli modelli di auto, in grado di essere installati semplicemente sostituendo quelli originali, con un lavoro minimo dato che non necessita di alcuna modifica alle strutture originali.

Se vogliamo invece usare altoparlanti diversi, che noi preferiamo per motivi qualitativi perchè sorpassano il livello di quelli proposti nei kit “precomposti”, allora il lavoro sarà molto più difficile e richiederà tempo e competenza da parte del tecnico installatore, ma garantirà un risultato sicuramente migliore. Sarà possibile nascondere questi altoparlanti sotto alle griglie originali, ma bisognerà considerare che, in virtù delle dimensioni solitamente più ingombranti del cestello e del magnete, non sempre ci sarà lo spazio necessario dietro al punto di installazione, per cui si dovrà ricorrere alla modifica di parti di carrozzeria, ammesso che lo spazio al di dietro ci sia!

Sorgente originale

Sistema con sorgente integrata in uno schermo touch screen, non sostituibile senza alterare l’estetica del cruscotto.

Audison kit per BMW e Mini

Questo è un esempio di kit nato per l’installazione in autovetture di casa BMW e Mini. Si nota che il mid-woofer non ha il classico cestello con 4 fori di fissaggio, ma è fatto per essere inserito in una collocazione non standard.

Abitacolo McLaren GT

Abitacolo di un’auto di lusso, dove ogni modifica penalizzerebbe, oltre ai canoni estetici, il valore dell’auto stessa.

Subwoofer BMW Audison

In questo caso abbiamo un subwoofer che deve essere collocato in una predisposizione profonda solo pochi cm e l’azienda ha realizzato un alroparlante con il cestello che lo solleva leggermente ed il magnete montato dal di sopra.

Rockford Fosgate DSR1 DSP

Processore in grado di usare il segnale della sorgente originale per pilotare un complesso sistema di amplificatori.

Mosconi 8 ch con DSP

Amplificatore in classe D che può essere installato praticamente ovunque, contiene all’intenro 8 canali di potenza ed un processore dsp, diventando suffuciente ad alimentare un impianto completo in soli 15 x 16 x 4,6 cm ed 1 kg di peso.

SPL per gioco…

SPL per gioco…

Tempo libero ce n’è sempre poco, ma perchè non impiegarlo in qualcosa di divertente ma al tempo stesso costruttivo? Perchè non imparare qualcosa che possa poi essere utile anche nel lavoro di tutti i giorni? Detto, fatto! All’inizio era una scommessa contro noi stessi, un veicolo fatto da zero, in maniera comunque semplice, che portasse a casa qualche buon piazzamento nelle gare nazionali, nulla di più. Poi però il desiderio di migliorare ci ha portati a ridefinire i concetti di progetto e costruzione di questo tipo di impianto, fin dalle radici. Il veicolo va modificato e non potrà più circolare su strada, ma solo trasportato su trailer. L’interno va svuotato per diventare una sorta di cassa acustica, senza più avere alcuna parvenza di qualcosa di guidabile. una cosa nuova, che lascia libero sfogo alla fantasia e diventa una passione così creativa che ti fa arrivare al punto di poter competere a livello internazionale! I risultati iniziano ad essere sempre più entusiasmanti, e ci fanno vedere i mostri sacri dell’ambiente come persone con cui poter discutere senza avere alcun senso di vergogna o inferiorità. E così si capisce che i veri campioni sono anche le persone più umili e disposte a condividere le proprie idee, e il divertimento entra sia nei momenti in laboratorio mentre si costruisce, sia durante le competizioni, nei campi gara con gli amici che condividono con te le stesse passioni.

Progettare Hi-Fi